Love Parade 2010 - Il luogo del disastro :-(

Il 24 Luglio a Duisburg, nel corso della diciannovesima edizione del popolare festival di musica techno, a causa di una gigantesca calca formatasi all'interno di un tunnel sulla Karl Lehr Strasse, unica via d'accesso alla manifestazione, 21 ragazzi sono rimasti uccisi, inoltre sono più di 300 i feriti (molti di quali riportano gravi lesioni).
Una tragedia per l'Europa intera, ancora più dolorosa vista l'età delle vittime, accorse al grande evento da tutto il mondo per divertirsi, e non per essere tratti come carne da macello dagli organizzatori.
In questo video potete vedere dove e come è stata imbottigliata la folla:

Mentre aprendo il seguente link potrete vedere su Google Earth dove il tutto è avvenuto.
LoveParade 2010 R.I.P.

Modellatore edifici 3D: Santiago del Cile e Valparaiso

Il modellatore edifici 3D, ovvero il semplice strumento di modellazione urbana reso disponibile da Google si arricchisce di due nuove città, questa volta, e per la prima volta, si tratta di due città Cilene, Santiago del Cile e Valparaiso.
Come noto, le due città sono state colpite dal tremendo terremoto del 27 Febbraio 2010, che ha causato più di 450 vittime.
Le foto aeree sembrano essere state scattate prima del sisma, in questo modo è possibile ammirare le città non ancora danneggiate.
Potete iniziare a ri-costruire in 3D le due città andando a questo indirizzo:
http://sketchup.google.com/3dwarehouse/buildingmaker

Siviglia in 3D

Come (facilmente) previsto dal precedente post, anche la città di Siviglia è diventata completamente tridimensionale su Google Earth.
La qualità generale dei modelli è simile a quella delle altre città precedentemente rese disponibili, l'unico neo, sono alcuni edifici con texture poco credibili realizzate da utenti e non sostituiti con quelli nuovi di Google, un difetto facilmente risolvibile.
Ecco il video del nuovo look della capitale andalusa.

I borghi più belli d'Italia

Con le belle giornate estive si ha spesso la possibilità di fare delle brevi gite fuori porta, tra le tante cose belle che si possono visitare nella nostra nazione, spesso ci si dimentica delle centinaia di pittoreschi borghi presenti su tutto il territorio.

I borghi più belli d'Italia è  un'associazione che si occupa proprio di salvaguardare, conservare e rivitalizzare i piccoli centri italiani di interesse storico ed artistico.

Proprio attraverso la lista presente nel sito ufficiale ho realizzato la raccolta di punti per visualizzare su Google Earth tutti i paesi appartenenti al club.

All'apertura del file, la nostra penisola apparirà tempestata di icone, come potete vedere dallo screenshot:

A questo punto non vi resta che cercate il borgo più vicino a casa vostra, o alla vostra destinazione di vacanza e organizzate una gita diversa dal solito, i borghi italiani non vi deluderanno.

Per scaricare la raccolta cliccate il link sottostante:

I Borghi più belli d'Italia.kmz

URL brevi per Google Maps

 Schermata

Google ha da poco introdotto in Google Maps Lab, finestra accessibile cliccando su Novità, una nuova funzione che permette di ridurre a pochi caratteri il link che individua una certa posizione sulla mappa.
Funzionalità utile per esempio agli utenti Twitter per non esaurire tutti i 140 caratteri a disposizione.

Stoccarda e Berlino in 3D

Un po' alla volta Google continua a rilasciare nuove città completamente coperte da edifici tridimensionali e con texture fotorealistiche, questo mese è stato il turno di due importanti città tedesche: Stoccarda e Berlino.
Eccovi il video:

Come si può notare dagli aggiornamenti precedenti, Google sta caricando in 3D tutte le città già presenti nel Modellatore Edifici 3D (Che vi invito a provare), anche perché per ognuna di queste città sono disponibili centinaia di foto aeree scattate da ogni angolazione, ingrediente fondamentale per una buona modellazione fotorealistica.
Possiamo dedurre che le prossime città europee che verranno rilasciate saranno Valencia e Amsterdam.
Speriamo anche in qualche nuova città italiana, le tre attualmente presenti (Firenze, Milano e Venezia) sono pochine per una bella nazione come la nostra.

Con Open Spot è più facile trovare parcheggio

 Schermata[0]

Google ha da poco reso disponibile una nuova applicazione per Android (richiede la versione 2.0 o superiore del sistema operativo per smartphone), si chiama Open Spot[1] e la sua missione è aiutarci a trovare un parcheggio.
E' un progetto di Google Labs, per adesso, essendo ancora in fase sperimentale, è disponibile solo negli Stati Uniti, Canada e Olanda, ma Google promette di estenderlo anche in altri paesi e penso che presto verrà integrata in Google Maps Navigation, di cui vi ho parlato qui.
Open Spot mostra i parcheggi disponibili in un raggio di 1,5 km dalla nostra posizione, aggiornandosi automaticamente mentre ci si sposta in auto.
L'applicazione è davvero semplice, un indicatore rosso mostra i posti auto appena segnalati, diventa arancione dopo 5 minuti e giallo dopo 10 per sparire dopo 20 minuti, tempo oltre il quale per Open Spot la probabilità di trovare ancora il parcheggio libero è molto bassa.
Si basa sul crowdsourcing[2] in poche parole sono gli stessi automobilisti che "devono" segnalare il parcheggio (l'open parking spot appunto) agli altri utenti toccando semplicemnte il pulsante "Mark a spot" quando lo lasciano libero.
Google assicura di rispettare la privacy[3], Open Spot infatti non associa i dati personali quali l'account utente alla posizione geografica ma tiene queste informazioni separate, inoltre non registra nessun log delle ricerche effettuate. Ogni account ha memorizzate informazioni quali: nome, data creazione account, data ultima ricerca, data ultima segnalazione, numero di parcheggi condivisi e punti Karma, Google assegna un punto per ogni posto libero segnalato.
Naturalmente, come avviene per applicazioni di questo tipo, l'efficacia dipenderà dal numero di utenti che faranno un uso attivo di Open Spot.

Nuove prospettive in Google Maps

 Ritaglio di Venezia

Google ha introdotto un nuovo tipo di immagini aeree tra quelle disponibili nelle sue mappe. Adesso oltre alla vista dall'alto, tipica delle immagini satellitari, possiamo avere una visione con angolazione di 45°, quindi non più solo tetti e immagini piatte ma anche facciate di edifici e prospettive migliori per chi vuole fare una "passeggiata" turistica o per valutare meglio eventuali punti di riferimento.
Attualmente non sono molti i luoghi coperti da queste nuove immagini aeree ma nei prossimi mesi se ne aggiungeranno altre.
La foto in alto è uno scorcio di Venezia, che vi invito a "visitare" così potrete cogliere personalmente la differenza.
Per cambiare visuale e passare alle nuove immagini è sufficiente zoomare. E' poi possibile guardare un particolare da quattro diversi punti di vista spostando semplicemente la bussola in alto a sinistra nella mappa.

Mondiali 2010: Calciatori e club

Il mondiale Sudafricano è entrato nella sua fase più calda, le nazionali più competitive o più fortunate sono riuscite a scalzare molte della nazionali più blasonate (Italia compresa).

Con QUESTO file potete curiosare o studiare più da vicino tutte le nazionali, i club e i loro campioni...

Per ogni team, infatti è possibile visualizzare Google Earth, se i calciatori lavorano in patria o all'estero.

E' interessante vedere che praticamente tutta la nazionale italiana è dislocata in club della penisola, mentre altre nazionali (le africane in particolare) non hanno calciatori impiegati in patria.

Le considerazioni da fare sono tante e... le lascio a voi...

Google et Le tour

 immagine del rispettivo proprietario

Google ci da' la possibilità di seguire il Tour de France come non è mai stato possibile prima d'ora. Accedendo a questa pagina, infatti, possiamo seguire la tappa in diretta, in particolare sono localizzati sulla mappa in tempo reale i 9 ciclisti del Team HTC-Columbia. Cliccando su uno degli atleti possiamo anche osservare i dati telemetrici quali velocità, potenza, cadenza e frequenza cardiaca.
Invece da questa pagina possiamo scaricare il file .kmz che ci permette di vedere le 20 tappe e il prologo, conclusosi oggi, direttamente in Google Earth.
Domani si corre la prima tappa Rotterdam-Bruxelles, non perdetela!